Fondazione ReS ha promosso e organizzato un’intera giornata di dibattiti nell’ambito del Forum Sistema e Salute svoltosi presso la Stazione Leopolda di Firenze l’11 ottobre.
Diversi esperti si sono confrontati sulle tre grandi sfide che il SSN è chiamato a superare e che necessitano di una nuova governance farmaceutica che sappia cogliere in anticipo i processi di cambiamento e trovare soluzioni strategiche di governo clinico. Le tre sfide fanno riferimento a:
- la Medicina Rigenerativa – Gene Therapy e CAR-T,
- la Medicina di Precisione e il Modello Mutazionale in oncologia
- la Medicina della Cronicità e delle Multimorbidità.
La prima propone il passaggio dal paradigma tradizionale di cura basato sul trattamento della manifestazione clinica a quello basato sulla genetica: terapie CAR-T (re-ingegnerizzazione delle cellule), terapie geniche (es. SMA, Beta Talassemia), terapie cellulari avanzate. La seconda propone, seppure con dati preliminari e non consolidati, il modello mutazionale in oncologia basato sulla mutazione genetica. Entrambe sono caratterizzate da una complessità di gestione tale per cui si richiedono procedure di governance particolari, ad esempio il sistema Registri di monitoraggio con nuovi meccanismi di pagamento, parziale ad inizio trattamento e completo a valutazione dell’outcome (Payment at Results) per le terapie avanzate, oppure i Molecular Tumor Board accreditati centralmente da AIFA per il modello mutazionale in oncologia. Infine, la sfida della cronicità e delle multimorbidità richiede il passaggio da una concezione a silos, in cui ogni comparto (farmaceutica, ospedalizzazioni e specialistica ambulatoriale) viene considerato separatamente, a una concezione trasversale, in cui viene preso in esame l’intero percorso del paziente (PDTA). Da qui la necessità di dotarsi di strumenti utili a monitorare e analizzare i PDTA, al fine di valutarne l’impatto sulla salute dei pazienti e sul SSN.
Il programma della giornata