Progetto Respiratory Outlook
Il progetto Respiratory Outlook nasce con l’obiettivo di produrre Real-World Evidence sui disturbi ostruttivi delle vie respiratorie, quali asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e condizioni miste, a supporto del monitoraggio degli outcome e delle scelte organizzative che si ripercuotono sulla sostenibilità economica, sulla qualità di vita e sulla produttività dei pazienti affetti da tali disturbi
Obiettivi
Asma e BPCO sono caratterizzate da forme molto eterogenee, ancora spesso difficilmente diagnosticate nelle fasi iniziali e misconosciute dalla persona stessa che ne soffre. Tendendo, quindi, a evolvere verso le forme più gravi, possono essere considerate patologie a elevato impatto economico e sociale.
Il Piano nazionale cronicità le include (BPCO e asma in età evolutiva) tra le patologie oggetto di necessarie rivalutazioni dello specifico piano assistenziale. Diversi sono i gap da colmare, primo tra tutti sulla conoscenza della patologia, la consapevolezza della diffusione e del suo peso a livello politico e sociale. Nell’ambito della programmazione sanitaria è altrettanto urgente attuare percorsi assistenziali adeguati a prevenire le riacutizzazioni e la progressione di malattia, operando attraverso interventi capaci di migliorare l’aderenza alla profilassi e alla terapia farmacologica e di incidere realmente sulla continuità ospedale-territorio (orientando gli interventi sull’assistenza a domicilio).
Nell’ambito del progetto Respiratory Outlook è stato realizzato uno studio osservazionale retrospettivo dal database ReS che ha individuato, tramite record linkage dei dati amministrativi sanitari, i pazienti affetti da disturbi ostruttivi delle vie respiratorie, ne ha descritto le caratteristiche demografiche e cliniche e ne ha valutato il consumo di risorse sanitarie e costi assistenziali integrati, dalla prospettiva del Servizio Sanitario Nazionale.
L’analisi è stata pubblicata come articolo originale open access sul numero 4 (Aprile 2021) di Recenti Progressi in Medicina e si pone a integrazione delle diverse forme di Real-World Evidence e a supporto dei decisori sanitari, degli specialisti e dei medici di medicina generale verso appropriate scelte assistenziali, per la reale e consapevole presa in carico del paziente con disturbi ostruttivi delle vie respiratorie.
In un secondo momento, una riflessione più ampia sul percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) del paziente affetto da asma e/o BPCO ha visto la luce nell’articolo pubblicato sul numero 4 di Politiche Sanitarie (ottobre-dicembre 2021). In questo testo sono state discusse le ancora attuali criticità nella pratica clinica (confermate e avvalorate dal precedente studio real-world di Fondazione ReS), l’impegno politico-sanitario (tramite il Piano Nazionale della Cronicità e la Nota AIFA 99 istituita nell’agosto 2021) e una possibile proposta di semplificazione del PDTA.
Asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva: l’apporto della real-world evidence per il monitoraggio degli outcome e per le scelte organizzative
Politiche sanitarie 2021;21(4):183-186 | DOI 10.1706/3708.36985
BPCO e asma: sfide e strategie per una corretta gestione
Dalle linee guida all’utilizzo dei Real World Data, per una semplificazione del percorso terapeutico del paziente con BPCO e asma
Progetto promosso e condotto nell’ambito delle proprie attività di ricerca da

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