L’analisi dei Piani Terapeutici

I Piani Terapeutici sono stati introdotti da AIFA nel 2004 con l’obiettivo di assicurare, per i nuovi farmaci, una continuità prescrittiva e assistenziale tra specialista e medico di medicina generale. Dopo diversi anni dalla loro istituzione, è opportuna una verifica complessiva del peso e degli impatti di questi strumenti, come premessa per un loro aggiornamento, anche considerando i cambiamenti assistenziali accelerati dalla fase emergenziale.

Piani Terapeutici dei farmaci: quanti e quali? Fotografia di uno strumento di appropriatezza prescrittiva e assistenziale

Per poter procedere a una revisione dei Piani Terapeutici, evitando soluzioni semplicistiche o di banalizzazione di questi strumenti, è indispensabile dotarsi di un preciso quadro dell’esistente. L’analisi, condotta da Fondazione Res in collaborazione con AIFA, ISS, Regione Veneto, ULSS 9 Scaligera e Drugs&Health, fornisce pertanto una fotografia dettagliata e analitica di tutti i Piani Terapeutici attivi in Italia al 2020.

Piani Terapeutici dei farmaci: quanti e quali? Fotografia di uno strumento di appropriatezza prescrittiva e assistenziale. Recenti Prog Med 2021;112(4):243-249.

Gli esperti coinvolti nella conduzione dell’analisi:

  • Francesco Trotta (AIFA)
  • Andrea Pierantozzi (AIFA)
  • Aurora Di Filippo (AIFA)
  • Gianluca Altamura (AIFA)
  • Roberto Da Cas (ISS)
  • Roberta Rampazzo (Regione Veneto)
  • Luigi Mezzalira (ULSS 9 Scaligera, Verona)
  • Luca Trentin (ULSS 9 Scaligera, Verona)
  • Maria Font (ULSS 9 Scaligera, Verona)

Progetto promosso e condotto nell’ambito delle proprie attività di ricerca da

AIR È UN PROGETTO DI

Fondazione Ricerca e Salute

Generare conoscenze per produrre pianificazione